Matsby - La Grande Depressione
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{Strofa 1}
La grande depressione non della nazione
Non intendo certo quella crisi economica
Ma una crisi interiore: comprende le persone
Totalmente dipendenti da quest’era tecnologica
Siamo tutti depressi, come se sotto a cipressi
Fosse inciso il nostro nome su una lapide di teschi
E senti, io ti so dire perché ti rattristi
Se metti quel mi piace per ricordare che esisti
Siamo interessati solo a giudicare gli altri
È difficile guardarsi davanti allo specchio
Non ci rendiamo conto di quanto siamo distratti
L’importante è giustamente la foto sui social network
E certo, il tuo valore è solo cartastraccia
Il dolore che hai nascosto ha distrutto l’anima affranta
Che bello! Ognuno ha perso la sua faccia
Perché tutto cambia in base all’effetto che c'è su Snapchat
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
{Strofa 2}
Tendiamo a dimostrare il lato più superficiale
Il subconscio è più profondo dell’aspetto più banale
L’interno all’esterno questo io preferirei
Ma se continuiamo così finiamo come Dorian Gray
Tutti quanti parlano, ma tu tienili a bada
Tu non li ascoltare perché segui la tua strada
Bisogna imparare a evitare di giudicare
Se in quest’epoca uccide più una lingua che una spada
Se non ti senti valido, e non hai autostima
E la tua vita è come questo clima quindi freddo e arido
Cerca un passione che renda vivo il tuo battito
Ma non ti lamentare perché sta passando l’attimo
Non ha senso imprigionarsi dentro quei ricordi
Il presente scappa via quindi tu combatti adesso
Non giudico nessuno o solamente te che ascolti
Ma questa è soprattutto una traccia contro me stesso
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
{Strofa 3}
Pubblichi una storia per vedere che sei vivo
Per cancellar le volte che ti hanno steso al suolo
Ripeti ‘cambierai’, ma oramai sei recidivo
E pubblichi uno stato per sentirti meno solo
Base, penna e foglio ti racconto il mondo di oggi
Non conta se t’infossi, ma conta se lo posti
Crisi esistenziali, tutti uguali, presi male
Bottiglie di vetro perse in questo tetro mare
Devi dirmi perche, stiamo regredendo
Devi dirmi perché, non ci sto più dentro
Devi dirmi perché, vuoi che io ci speri
Se sono più importanti i beni rispetto a chi tieni
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
{Strofa 1}
La grande depressione non della nazione
Non intendo certo quella crisi economica
Ma una crisi interiore: comprende le persone
Totalmente dipendenti da quest’era tecnologica
Siamo tutti depressi, come se sotto a cipressi
Fosse inciso il nostro nome su una lapide di teschi
E senti, io ti so dire perché ti rattristi
Se metti quel mi piace per ricordare che esisti
Siamo interessati solo a giudicare gli altri
È difficile guardarsi davanti allo specchio
Non ci rendiamo conto di quanto siamo distratti
L’importante è giustamente la foto sui social network
E certo, il tuo valore è solo cartastraccia
Il dolore che hai nascosto ha distrutto l’anima affranta
Che bello! Ognuno ha perso la sua faccia
Perché tutto cambia in base all’effetto che c'è su Snapchat
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
{Strofa 2}
Tendiamo a dimostrare il lato più superficiale
Il subconscio è più profondo dell’aspetto più banale
L’interno all’esterno questo io preferirei
Ma se continuiamo così finiamo come Dorian Gray
Tutti quanti parlano, ma tu tienili a bada
Tu non li ascoltare perché segui la tua strada
Bisogna imparare a evitare di giudicare
Se in quest’epoca uccide più una lingua che una spada
Se non ti senti valido, e non hai autostima
E la tua vita è come questo clima quindi freddo e arido
Cerca un passione che renda vivo il tuo battito
Ma non ti lamentare perché sta passando l’attimo
Non ha senso imprigionarsi dentro quei ricordi
Il presente scappa via quindi tu combatti adesso
Non giudico nessuno o solamente te che ascolti
Ma questa è soprattutto una traccia contro me stesso
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
{Strofa 3}
Pubblichi una storia per vedere che sei vivo
Per cancellar le volte che ti hanno steso al suolo
Ripeti ‘cambierai’, ma oramai sei recidivo
E pubblichi uno stato per sentirti meno solo
Base, penna e foglio ti racconto il mondo di oggi
Non conta se t’infossi, ma conta se lo posti
Crisi esistenziali, tutti uguali, presi male
Bottiglie di vetro perse in questo tetro mare
Devi dirmi perche, stiamo regredendo
Devi dirmi perché, non ci sto più dentro
Devi dirmi perché, vuoi che io ci speri
Se sono più importanti i beni rispetto a chi tieni
{Ritornello}
È la peste del duemila, l’han contratta tutti quanti
È la grande depressione
Adesso goditi la vita, non guardar quella degli altri
È la grande depressione
Se sei triste forse a caso, stai sbagliando direzione
È la grande depressione
Rinchiudi quel vaso, e ora trova una soluzione
È la grande depressione
