LUCAJONATHAN. - DEMO 643

La prima volta che ho rubato era del cibo
Mai fatto per fare il fico
Il primo uomo a cui le ho date era a mio padre
Ed ero poco più di un bambino
So che spesso mi dipingi cattivo
Sapessi quante cose non dico
Fotto la vita mi vesto e mi sbrigo
L′odio è recidivo
Intanto voi vi riempite le pancie
Con speranze e promesse infrante
Occhiaie drink e sostanze
Killo demoni col fermacarte
Urla il mio nome e poi dammi fastidio
Sembro Leopardi se scrivo ingobbito
Diversa dagli altri ma poi fai lo schifo
Tagli sul cuore ma l'ho ricuciti
Penso chе forza respiro a fatica
Ma resto in caduta libera
Sono di corsa non faccio la fila
No tеmpo per vita misera
Prendi la gh puntamela in faccia
Usa gli addensanti per renderla bianca
Popolare come la focaccia
Due colpi di clacson e dopo si affaccia
Prendo le storie ci faccio un romanzo
La realtà è ancora più marcia
Quando ho smesso di volercela fare
Poi ho cominciato a farcela
Bro che c'ha fame gli faccio la pasta
Tre uomini ed un cane dentro ad una stanza
Meno bla più sostanza
Meno bla più sostanza
Non mi emoziono se non prendo niente
Rivoluziono un po tipo ios7
Al collo di un uomo ho scippato un pendente
Spero mi assolva il prete
Io quando l′ho fatto non avevo niente
Zero euro per prendere il treno
L'autista non chiede il biglietto
Interregionali chiuso dentro al cesso
Scrivo al mattino flusso di coscienza
Pensieri li sbriciolo tipo compresse
Tipa carina ma perdo interesse
Noi non accettiamo richieste
Pure stasera suono il cazzo che voglio
Si frate da Dicembre
Si frate come sempre