Stegosauro - Scherzo Eterno
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{Testo di "Scherzo Eterno"}
Come in una stanza vuota ma riempita dall'eco di un'idea
Prima che lo capisca torna di nuovo, suona nel buio mi chiama per nome e chiede di più, ricerca ancora spazio, viaggia con me, ascolta e ricorda che siamo variazioni dello stesso errore, simulazioni di vita in un posto mai visto
Dentro al loop di uno scherzo eterno , tra verità e ironia perfetta non c'è alcuna differenza, siamo abituati a doverci abituare
Immaginarsi tra dieci anni, senz’altre risposte e con dieci anni in meno
In un via vai di segni e io non so più se è il mio volto o il tuo a chiedеrmi se, a chiederci di rimanеre qua
Vuoi partire con me?
Per vivere in un altro posto, fare il giro del mondo, per scoprire che ovunque è lo stesso?
Ma via da qui, dove non siam stati mai
Quando a un tratto ritornerà, tutta in una volta, la coscienza dell’assurdità, a che cosa servirà assecondare la realtà?
E ipotizzo un filo conduttore
Tra quando parlo troppo e non so più chi sono e quando penso troppo e non so più chi sei
Non è vero che non invecchierò, ma non è detto che lo potremo fare insieme
In un enigma senza tempo, una sfinge con mille volti, ho scelto già qual è la mia verità
Sei la differenza tra un incubo infinito in cui tutto è uguale e uno scherzo eterno in cui perdersi
{Testo di "Scherzo Eterno"}
Come in una stanza vuota ma riempita dall'eco di un'idea
Prima che lo capisca torna di nuovo, suona nel buio mi chiama per nome e chiede di più, ricerca ancora spazio, viaggia con me, ascolta e ricorda che siamo variazioni dello stesso errore, simulazioni di vita in un posto mai visto
Dentro al loop di uno scherzo eterno , tra verità e ironia perfetta non c'è alcuna differenza, siamo abituati a doverci abituare
Immaginarsi tra dieci anni, senz’altre risposte e con dieci anni in meno
In un via vai di segni e io non so più se è il mio volto o il tuo a chiedеrmi se, a chiederci di rimanеre qua
Vuoi partire con me?
Per vivere in un altro posto, fare il giro del mondo, per scoprire che ovunque è lo stesso?
Ma via da qui, dove non siam stati mai
Quando a un tratto ritornerà, tutta in una volta, la coscienza dell’assurdità, a che cosa servirà assecondare la realtà?
E ipotizzo un filo conduttore
Tra quando parlo troppo e non so più chi sono e quando penso troppo e non so più chi sei
Non è vero che non invecchierò, ma non è detto che lo potremo fare insieme
In un enigma senza tempo, una sfinge con mille volti, ho scelto già qual è la mia verità
Sei la differenza tra un incubo infinito in cui tutto è uguale e uno scherzo eterno in cui perdersi
