EJProd⋆IT - Maestrale

Dimmi te cosa rimane
La mia voce per le strade
Dell'infinitá di testi e delle ore passate a registrare
Forse in fondo sei tu il mio male
Se comporta alla vittoria sono disposto a continuare
A testa alta, credi te stesso, chi pensi lo possa fare?

Gira vento diverso è maestrale
Un'altra notte per pensare
Casino nel mio sistema, ho bisogno di riavviare

Cambio la storia, e lui mi guarda male
Sono l'unico che mi può giudicare
Faccio musica non per tеmporeggiare
Ma perché è l'unica chе sa ascoltare

E sa

Datemi un po' di spazio, io lo riempio frase a frase
Tutto torna, tranne il tempo, non lo posso più sprecare
Mi odiano per ciò che faccio ma non so che faccio di male
C'è un talento in me che aspetta la primavera per sbocciare

Quindi dimmi cosa vuoi fare
Sei disposto ad aiutarmi, per scappare
Dalla merda o vuoi farmici restare?
Ho sta voglia di cambiare, ma non so da dove iniziare
Non sai quanto una parola in fondo può aiutarti o farti male
E nel mio fondo mi hai toccato, più che cotto sono scotto
Le cazzate che facevo ora mi fanno apparire stolto
Urlo al vento, è Maestrale, tanto che poi mi serve Scirocco
La prendo alla leggera come un tocco, con i nervi ci faccio un fiocco
Me ne fotto

E sono ancora qui
Seduto su un tetto a tarda ora
Sputo in paio di barre che raccontano la mia storia, nessuno ascolta
In fondo sai, non me ne importa
2 di notte, apro un beat, metro le cuffie e chiudo la porta

Stessa grinta
Blocco d'artista non ne voglio sentir parlar
L'unico di cui parlo è il mio e di chi lo vuole imitare
Quante facce storte quante facce losche giro con le stelle è mezzanotte ancora ti sto ad aspettare