Andrea Gabrieli - Chiedendo un bascio
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Chiedendo un bascio alla mia cara Aminta
Sospirando ne stette un pezzo in forse
Poi d’honesto rossor la faccia tinta
La dolce bocca per basciar mi porse
All’hor dal gran piacer l’anima vinta
Lasciando il petto, in ver le labbra corse
Ne qui fermòsi, che di novo spinta
Da le mie labbra a le sue labbra scorse
Così restai senz’alma, hor sospeso
Mi tiene in vita quel suave humore
Ch’ella mi diè, d’ un vivo spirto acceso
Mandat’ ho già, per trovar l’alma, il core
Né torna; anch’io se vo restarò preso;
Che debbo far, che mi consigli amorе?
Sospirando ne stette un pezzo in forse
Poi d’honesto rossor la faccia tinta
La dolce bocca per basciar mi porse
All’hor dal gran piacer l’anima vinta
Lasciando il petto, in ver le labbra corse
Ne qui fermòsi, che di novo spinta
Da le mie labbra a le sue labbra scorse
Così restai senz’alma, hor sospeso
Mi tiene in vita quel suave humore
Ch’ella mi diè, d’ un vivo spirto acceso
Mandat’ ho già, per trovar l’alma, il core
Né torna; anch’io se vo restarò preso;
Che debbo far, che mi consigli amorе?
