Put Pùrana - Secolo

Non saremmo mai stati fieri di noi stessi
Abbiamo scritto fin troppe lettere
Se solo le avessimo lette
Avremmo potuto creare un legame

Qui e ora non voglio pensare a ieri

Il ghiaccio in cui siamo stati intrappolati all’inizio di tutto
Verrà sciolto dalle fiamme o verrà distrutto
E una volta liberi piangeremo cristalli
Che cadranno assieme a tutte le ciglia sporche di sangue
E ci scalfiranno il viso
Incideranno parole di liberazione sui nostri corpi
E si pianteranno nei piedi comе chiodi
Per intrappolarci un’altra volta non più nel ghiaccio
Ma nella tеrra carica di quello che siamo stati

Afferrami entrambe le mani o bruceranno di freddo
Ci ferisce all’interno delle ossa
Lo scheletro si è sgretolato

Non al ghiaccio ma a noi stessi guarderemo
Quando saremo a un passo dall’incontrarti

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We would have never been proud of ourselves
We wrote far too many letters
If only we had read them
We could have built a connection

Here and now, I don't want to think about yesterday

The ice in which we were trapped at the beginning of everything
Will be melted by flames or destroyed
And once free, we will cry crystal tears
That will fall along with all the blood-stained eyelashes
And will scratch our faces
They will engrave words of liberation on our bodies
And will embed themselves in our feet like nails
To trap us again not in ice
But in the earth laden with what we have been

Hold both my hands or they will burn from the cold
It hurts us deep inside the bones
The skeleton has crumbled

Not at the ice, but at ourselves, we will look
When we are on the verge of meeting you