Andrea Cerrato - GESSO

Il mondo gira in slow motion quando si è piccoli
C’è sempre tutto e mai niente che ti preoccupi
Gli altri son supereroi
Sono invincibili
Ma no
Tu no

Non è stato così per te
Non so perché
Nessuno che ti dica se
Un senso c’è
Però continuerò a sognarti
Quando è buio
Quando è tardi
Oggi che
Non posso più parlarti

Io ti dedico le lacrime
Valgono più di ogni mia parola
Ti saluterò di spalle
Come ho fatto il primo giorno di scuola
Noi
Siamo nomi ma scritti col gesso
Dopo un po’ li cancellerà il tempo
Però quello che sei tu per me
Mi resterà sempre scolpito dentro
La testa corre il Gran Prеmio da quando non ci sei
Cerca un motivo e un arrivo chе non arriva mai
Mi hai regalato questi occhi così uguali ai tuoi
Quando mi chiedevi “Come stai?”
Sapevi già la risposta
Con te era aperta ogni porta
E mi hai insegnato la forza
Forse anche la debolezza
Ora ogni grazie non basta
E vorrei dirtelo in faccia
Ma stringo in pugno un ricordo
Di ogni tua carezza

Io ti dedico le lacrime
Valgono più di ogni mia parola
Ti saluterò di spalle
Come ho fatto il primo giorno di scuola
Noi
Siamo nomi ma scritti col gesso
Dopo un po’ li cancellerà il tempo
Però quello che sei tu per me
Mi resterà sempre scolpito dentro

Oggi che disegno con lo sguardo
Cercando tra le stelle dove sei
Sopra la lavagna dell’immenso
Quando sarò perso
Ripenserò a noi
Io ti dedico le lacrime
Valgono più di ogni mia parola
Ti saluterò di spalle
Come ho fatto il primo giorno di scuola
Noi
Siamo nomi ma scritti col gesso
Dopo un po’ li cancellerà il tempo
Però quello che sei tu per me
Mi resterà sempre scolpito dentro